Corso Fune di Vincolo
La progressione con fune di vincolo è il metodo di addestramento classico con apertura automatica del paracadute vincolato all’aereo.
Bisognerà dimostrare di aver acquisito una corretta posizione del corpo in uscita ed una buona esecuzione di finte aperture per poter iniziare da solo la progressione in caduta libera, sotto la supervisione degli istruttori.
La progressione è articolata in sette livelli con un minimo di lanci da effettuare.
Per passare al livello successivo bisogna eseguire correttamente l’esercizio assegnato.
La parte teorica si svolge a Roma, zona Casal Lumbroso, vicino la Scuola Allievi Agenti della Polizia, in 3 lezioni da 3 ore con orari personalizzati.
Tra gli argomenti trattati:
• presentazione dell’equipaggiamento da lancio;
• preparazione e indossaggio dell’equipaggiamento;
• imbarco e modalità di uscita dall’aereomobile;
• posizione del corpo in caduta libera;
• acquisizione di stabilità;
• apertura e verifica post-apertura del paracadute;
• manovra della velatura;
• modalità e comportamento nella fase di atterraggio;
• comportamento in area aeroportuale;
• sistemi di sicurezza;
• procedure di emergenza.
Alla fine del corso verrà rilasciato l’attestazione dei lanci in conformità alle disposizioni ministeriali.
La progressione del corso FV
• 2 lanci dimostrando una buona posizione in uscita;
• 3 lanci dimostrando una buona posizione in uscita e l’esecuzione di una falsa maniglia;
• 1 lancio dimostrando una buona posizione in uscita ed apertura del paracadute entro 5 secondi in posizione stabile;
• 2 lanci dimostrando una buona posizione in uscita, una caduta stabile per 10 secondi e mantenimento dell’asse;
• 2 lanci dimostrando una buona posizione in uscita, una caduta stabile per 15 secondi, mantenimento dell’asse ed esecuzione di giri di 180° e 360°;
• 2 lanci dimostrando una buona posizione in uscita, una caduta stabile per 30 secondi, mantenimento dell’asse ed esecuzione di 1 looping e giri di 360° alternati;
• 3 lanci dimostrando una buona posizione in uscita, una caduta stabile per 45 secondi ed impostazione del basico di lavoro relativo;
Buona posizione: significa mantenere una corretta posizione del corpo sia in uscita dall’aereo, che in caduta libera.
Falsa maniglia: viene applicata una finta maniglia sul paracadute vincolato, per far simulare all’allievo l’apertura reale, questo permetterà in seguito di “svincolare” l’allievo dalla fune e di fargli fare i primi secondi di caduta libera in totale sicurezza. Inoltre per quanto riguarda l’uso della vela e l’atterraggio, nei primi tre lanci sarà assistito e guidato a terra, via radio.
E’ facile intuire che il corso FV come anche il corso AFF mira a creare un paracadutista completamente autonomo, in grado di gestire il controllo del suo materiale sia a terra che in aria, sicuro delle proprie capacità di volo in caduta libera e del corretto uso del paracadute a vela aperta, per garantirsi un atterraggio in totale sicurezza.
Naturalmente lo studente per prepararsi al primo lancio parteciperà ad una serie di lezioni teoriche, nelle quali acquisirà nozioni riguardanti:
equipaggiamento;
procedure di emergenza (in aereo, in caduta libera, dell’equipaggiamento, in atterraggio);
uso del paracadute a vela aperta;
ripiegamento;
cenni di meteorologia.
Nei primi livelli la quota lancio è di 1200-1500 mt e aumenta con l’avanzare dei livelli fino ad arrivare a circa 4000 mt di altezza, facendo circa un minuto di caduta libera.